Cos'è La Camera di commercio di Torino secondo i compiti attributi dalla legge n. 580/1993 e successivi interventi normativi, al fine di sostenere nell’ambito dell’economia locale, la valorizzazione del patrimonio culturale nonché lo sviluppo e promozione del turismo ed a supporto del sistema produttivo del territorio, intende rafforzare il proprio sostegno a favore delle imprese della Città Metropolitana di Torino. A tal fine l’Ente camerale intende concedere, alle sole imprese iscritte alla Camera di commercio di Torino, aiuto a fondo perduto per la partecipazione a Cioccolatò 2026 (Torino, 13-17 febbraio 2026). A chi si rivolge Possono essere ammessi a partecipare alla manifestazione Cioccolatò 2026 che svolgono direttamente attività di produzione, trasformazione e/o coltivazione della materia prima utilizzata per realizzare il prodotto finale; la manifestazione è rivolta ai produttori, singoli o associati, che realizzano le loro produzioni in stabilimenti o laboratori propri; sono considerate altresì ammissibili le imprese che, seppur non disponendo di stabilimenti o laboratori propri, operano sul mercato con una produzione esternalizzata vantando diritti di proprietà sul marchio. Tenuto conto che tale articolo prevede che le aziende della provincia di Torino potranno beneficiari degli Aiuti di Stato in regime "de minimis" di cui sopra, previa verifica delle condizioni di ammissibilità come riportato nel presente Regolamento generale. Cosa prevede Le sole imprese iscritte alla Camera di commercio di Torino possono beneficiare, previa verifica delle condizioni di ammissibilità, di un aiuto a fondo perduto per la partecipazione a Cioccolatò 2026. Gli aiuti sono concessi in regime de minimis, ai sensi dei Regolamento n. 2023/2831 (GUUE L del 15.12.2023) o n. 1408/2013 del 18.12.2013 (GUUE L 352 del 24.12.2013) ovvero del Regolamento n. 717/2014 del 27 giugno 2014 (GUUE L 190 del 28.6.2014).