Conciliazione vita-lavoro: sostegno alle donne imprenditrici varesine - Anno 2025
Scadenza: 2025-12-15Contributo/Fondo perdutoDestinatari: ImpresaSettore: Agricoltura, silvicoltura e pescaAgroalimentareAltri serviziAlberghieroArtigianatoAutoveicoli e altri mezzi di trasportoChimica e FarmaceuticaCommercioCulturaEdiliziaElettronicaFornitura Energia, Acqua e gestione RifiutiICTMeccanicaMetallurgiaMobili, Legno e CartaModa e TessileRistorazioneSaluteServizi di trasportoTurismoRegioni: Lombardia
Cos'è Una misura agevolativa per promuovere la parità di genere e favorire la crescita di imprese femminili solide e consapevoli, attraverso l'erogazione di contributi a fondo perduto destinati alle micro, piccole e medie imprese varesine con la presenza di donne imprenditrici che hanno carichi di cura e/o assistenza per figli fino a 14 anni o per figli e genitori con disabilità riconosciuta. A chi si rivolge Sono ammissibili alle agevolazioni le micro, piccole e medie imprese varesine (soggetti beneficiari del contributo) nelle quali vi sia almeno una donna imprenditrice, con carichi di assistenza e cura nei confronti di:- figli/e fino a 14 anni, conviventi;- figli/e o genitori, anche non conviventi, con disabilità riconosciuta (ai sensi dell’art. 3, comma 3, della legge 104/92). Ai fini della presente misura per donne imprenditrici si intendono:- le titolari di un'impresa individuale;- le socie di società di persone (s.s., s.n.c., s.a.s.), escluse le socie accomandati di s.a.s. a meno che non siano amministratrici;- le legali rappresentanti, amministratrici uniche o componenti del consiglio di amministrazione o di gestione di società di capitali (s.r.l., s.r.l.s., s.p.a., s.a.p.a.) o di società cooperative che svolgano attività lavorative. Cosa prevede L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto pari al 50% delle spese ammissibili, fino a 5.000,00 euro, cui possono aggiungersi 250,00 euro per le imprese in possesso di rating di legalità. Le spese ammissibili devono essere almeno pari a 2.000,00 euro e possono riguardare l'inserimento in azienda di risorse umane e temporary manager, lo smart working, la formazione di digitale strategica, la scuola dei figli e le strutture assistenziali in caso di figli o genitori con disabilità. Sono ammissibili le spese sostenute (fatturate e pagate) nel periodo dal 1° gennaio 2025 al 30 settembre 2026.