Contributi economici a favore di iniziative, eventi e manifestazioni a sostegno del commercio e delle attività economiche “Inverno 2025” - Comune di Rimini

Scadenza: 2025-10-31Contributo/Fondo perdutoDestinatari: ConsorzioCooperative/Associazioni Non ProfitImpresaRete d'impresaSettore: AlberghieroAltri serviziArtigianatoCommercioAgroalimentareTurismoRistorazioneRegioni: Emilia-Romagna

Descrizione

Cos'è Il Comune di Rimini intende concedere contributi economici a sostegno di un massimo di 10 iniziative, eventi e manifestazioni, a carattere occasionale, ricorrente o periodico, promossi da soggetti privati nel periodo ottobre 2025 - gennaio 2026, che siano in grado di offrire beneficio all’economia locale per contenuti, caratteristiche, capacità attrattiva e ricadute in termini di crescita, di opportunità commerciali, di valorizzazione della comunità locale.  A chi si rivolge La procedura si rivolge alle iniziative che iniziano dal 01/10/2025 e si concludono entro il 01/02/2026. Possono essere oggetto dell’agevolazione:eventi, mostre, spettacoli o intrattenimenti di animazione di una o più aree della Città;iniziative di valorizzazione e sviluppo delle attività commerciali del Centro Storico, dei Borghi e della Marina, e di aree cittadine interessate da significativi interventi di riqualificazione;campagne pubblicitarie e di comunicazione destinate a promuovere lo svolgimento di significativi eventi e l'immagine della città in genere, oppure a contrastare i fenomeni di abusivismo commerciale o le patologie connesse al gioco d’azzardo;iniziative di valorizzazione e promozione della produzione e consumo di prodotti tipici enogastronomici ed alimentari locali e, più in generale, rivolte a migliorare e qualificare l'intero comparto alimentare e la ristorazione locale;progetti di aggregazione economica per iniziative o attività che favoriscono lo sviluppo del centro commerciale naturale formato dalla rete di esercenti insediati nel Comune di Rimini.  Cosa prevede Concessione di contributi a fondo perduto fino ad un massimo del 70% della spesa documentata e ammessa, e comunque non oltre il valore differenziale della spesa sostenuta meno le entrate direttamente connesse all'iniziativa