Avviso per la selezione di proposte progettuali finalizzate a sostenere l’avvio ed il rafforzamento delle imprese sociali "Impresa possibile"
Contributo/Fondo perdutoDestinatari: Cooperative/Associazioni Non ProfitImpresaImpresa da costituire - AltroImpresa da costituire - FemminileImpresa da costituire - GiovanileSettore: Agricoltura, silvicoltura e pescaAgroalimentareAlberghieroAltri serviziArtigianatoRistorazioneTurismoCulturaCommercioRegioni: Puglia
Cos'è Strumento attuativo che risponde all'esigenza di interventi strutturali a sostegno dell’avvio e del consolidamento dell’imprenditoria privata che opera nella qualificazione dell’offerta di servizi di interesse sociale, in considerazione delle politiche pubbliche e della relativa crescente attenzione all'innalzamento dei livelli dei servizi rivolti a cittadini e famiglie pugliesi e degli obiettivi di sviluppo dell’economia sociale e dell’innovazione sociale. Le imprese sociali rappresentano una leva per lo sviluppo di nuove aree di business, di nuove piattaforme integrate di servizi, di nuove opportunità di inclusione e di attivazione, di rigenerazione di contesti urbani e di patrimonio immobiliare, motivo per cui con lo strumento in questione si intende incentivare l'imprenditoria nelle aree descritte e in ogni settore economico potenzialmente interessato, con particolare attenzione al sociale ed ai soggetti fragili. A chi si rivolge L'avviso è rivolto alle imprese sociali, ex art. 1 del d.lgs. 3 luglio 2017, n. 112, nella forma di micro, piccole e medie imprese, ivi incluse le cooperative sociali e loro consorzi di cui alla legge 8 novembre 1991 n. 381, che esercitano in via stabile e principale un’attività di impresa di interesse generale, in coerenza con quanto previsto dalle specifiche norme di riferimento (per le imprese sociali il D. Lgs. 3 luglio 2017, n. 112 e per le Cooperative la legge 8 novembre 1991 n. 381) che risultano alla data di presentazione della domanda di partecipazione:a. già costituite ed iscritte all’apposita sezione del Registro delle imprese;b. nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non in liquidazione volontaria e/o sottoposti a procedure concorsuali;c. non rientranti tra coloro che hanno ricevuto e, successivamente, non rimborsato e/o depositato in un conto bloccato, gli aiuti individuati quali illegali o incompatibili dalla Commissione Europea;d. operare nel rispetto delle vigenti norme edilizie ed urbanistiche, del lavoro, sulla prevenzione degli infortuni e sulla salvaguardia dell’ambiente, ed essere in regola dal punto di vista contributivo sulla base del DURC;e. non essere in condizioni tali da risultare un’impresa in difficoltà così come definita dagli Orientamenti comunitari sugli aiuti di Stato per il salvataggio e la ristrutturazione delle imprese in difficoltà (Pubblicati in GUCE C 244 del 01.10.2004);f. non essere oggetto di procedura concorsuale per insolvenza o non soddisfare le condizioni previste dal diritto nazionale per l’apertura di una tale procedura su richiesta dei suoi creditori;g. non essere state destinatarie, nei sei anni precedenti la data di presentazione della domanda di agevolazione di provvedimenti di revoca di agevolazioni pubbliche ad eccezione di quelli derivanti da rinunce da parte delle imprese;h. aver restituito agevolazioni erogate per le quali è stata disposta dall’Organismo competente la restituzione;i. avere la sede oggetto di finanziamento ubicata nel territorio della Regione Puglia, ovvero assumere l’impegno ad ubicarla nel territorio regionale al momento della prima erogazione dell’aiuto;Gruppi informali di persone fisiche che assumono l’impegno a costituirsi come impresa sociale o cooperativa sociale ed iscriversi nella sezione "Imprese sociali" del Registro imprese entro 60 giorni dal ricevimento della comunicazione da parte della Regione Puglia di positivo esito dell’istruttoria sull’istanza presentata. Cosa prevede Le proposte progettuali candidabili a valere sul presente Avviso devono riguardare una o più delle seguenti aree prioritarie di intervento:1. i servizi sociali innovativi finalizzati a porre in essere strategie di intervento per rispondere ai nuovi bisogni sociali, o a vecchi bisogni in modo innovativo, individuati sul territorio pugliese, ivi inclusi i servizi volti a favorire l’invecchiamento sano e attivo della popolazione;2. la creatività e la cultura, la valorizzazione in chiave inclusiva dei luoghi identitari, l’azione pedagogica del teatro e delle narrazioni e di tutte le arti performative, nonch ulteriori attività culturali di interesse sociale con finalità educativa;3. il turismo, l’accoglienza e il marketing territoriale nella prospettiva dell’accessibilità, dell’inclusività e dell’innovazione;4. l’artigianato tipico pugliese, il recupero dei mestieri tradizionali e delle tradizioni locali, per finalità sociali e/o terapeutiche, ovvero di inserimento socio lavorativo e per l’animazione socio – economica dei centri storici e delle periferie;5. il verde e gli orti urbani, attività di agricoltura sociale non a prevalenza agricola2 anche al fine di favorire lo sviluppo sostenibile, la creazione di reti economiche e solidali e favorire la riscoperta dei legami sociali tra le persone, anche in chiave intergenerazionale;6. la produzione, commercializzazione di beni e/o servizi (ivi inclusi i servizi di ristorazione e di commercializzazione di generi alimentari) ad impatto sociale;7. lo sviluppo ed il rafforzamento della cittadinanza attiva, della legalità, della promozione e tutela dei diritti umani, civili, sociali e della corresponsabilità anche attraverso la tutela, la valorizzazione e l’amministrazione condivisa dei beni comuni, dei beni pubblici, privati e dei beni confiscati alla mafia;8. il sostegno alle attività di accompagnamento al lavoro di fasce deboli e vulnerabili della popolazione. Il contributo, espresso sotto forma di sovvenzione diretta in denaro, è concesso in regime "de minimis", ai sensi del Reg. (UE) n. 2023/2831. Il contributo massimo concedibile non potrà superare Euro 200.000,00 con una intensità di aiuto non superiore all’80% dei costi ammissibili del progetto. Per le sole nuove iniziative di impresa che prevedono un investimento complessivo fino a 50.000,00 euro l’intensità dell’aiuto sarà pari al 100% dei costi ammissibili. il contributo assumerà la forma combinata di:- rimborso dei costi diretti ammissibili effettivamente sostenuti e pagati dal Beneficiario per l’attuazione dell’operazione finanziata;- tasso forfettario pari al 7 % dei costi diretti ammissibili a copertura dei costi indiretti dell’operazione ai sensi dell’art. 54 lett. a) del Reg. (UE) n. 1060/2021.