Bando Certificazioni di sostenibilità per le imprese alberghiere 2025 - CCIAA di Sondrio

Scadenza: 2025-12-12Contributo/Fondo perdutoDestinatari: ImpresaSettore: TurismoRegioni: Lombardia

Descrizione

Cos'è La Camera di commercio di Sondrio intende incentivare il percorso degli alberghi verso comportamenti che attestino il loro impegno in termini di sostenibilità, anche in vista delle Olimpiadi e Paralimpiadi Milano-Cortina 2026 e promuovere l’adozione di schemi di certificazione di sostenibilità rilasciati da terze parti e riconosciuti a livello internazionale in ambito turistico.  A chi si rivolge Micro, piccole e medie imprese con sede legale e/o unità locale in provincia di Sondrio, con codice ATECO 55.1 - Alberghi ed in possesso di regolare autorizzazione triennale d’uso del marchio Valtellina Impresa.  Cosa prevede L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto in misura percentuale rispetto alle spese ammissibili (al netto di IVA) come di seguito riportato: intensità del contributo prima domanda 60% - seconda domanda 40%. Sono ammissibili le domande con un importo di spesa candidato non inferiore a € 3.000, al netto di IVA, l’importo massimo delle spese ammissibili a contributo è pari a € 10.000. Il contributo minimo assegnabile è pari a € 1.800 per la prima domanda e di € 1.200 per la seconda. Importo massimo del contributo: prima domanda € 6.000 - seconda domanda € 4.000. Spese ammissibili:- Spese per servizi di consulenza direttamente inerenti l’accompagnamento all’ottenimento di una delle certificazioni ammissibili effettuate da fornitori ammissibili;- Spese per l’ottenimento della certificazione, fatturate dall’ente certificatore o verificatore;- Spese per registrazione della certificazione o l'iscrizione, ove prevista, a programmi o movimenti internazionali, laddove ciò sia condizione preliminare per l’ottenimento della certificazione;- Spese per il personale impegnato nella realizzazione del progetto, riconosciute forfetariamente entro il limite del 20 % delle spese ammissibili ed entro il massimo di € 2.000.