Cos'è Con il bando si vogliono sostenere le opere infrastrutturali permanenti di approvvigionamento idrico a servizio dei rifugi alpini. Sono ammissibili le spese relative ad interventi di nuova costruzione, manutenzione straordinaria o restauro su opere di presa, tubazioni di adduzione e relative opere connesse (es. sghiaiatori, pozzetti di ispezione, ecc.), vasche di accumulo, sistemi di pompaggio, impianti di filtrazione, chiarificazione e/o sistemi di potabilizzazione dell'acqua, nonché il trasporto in quota dei materiali. A chi si rivolge Possono presentare domanda i proprietari e i gestori di rifugi alpini iscritti nell'elenco delle strutture alpinistiche della Provincia Autonoma di Trento. Cosa prevede Il contributo è concesso nella misura dell'80% della spesa ammissibile. Il limite minimo di spesa ammissibile non può essere inferiore ad euro 5.000,00 e superiore ad euro 150.000,00 . Il contributo è concesso a titolo di "de minimis", quando il richiedente è qualificabile come impresa ai sensi della normativa comunitaria sugli aiuti di Stato.